“Incidere le Sonate e Partite di Bach per violino solo è sempre stato il mio sogno,” dice Augustin Hadelich. “Rappresentano un formidabile banco di prova sul piano dell’abilità tecnica e della resistenza, ma anche su quello dell’inventiva e dell’espressività.”
Hadelich ha adottato un approccio vicino alle esecuzioni storicamente informate scegliendo di usare un arco barocco. “È stata un’autentica rivelazione,” dice. “Qualcosa di liberatorio… Passaggi con accordi di tre e quattro note sono risultati più fluidi… I movimenti di danza riuscivano più ‘danzanti’ e i movimenti lenti più sonori.”